Chirurgia Orale

  • Chirurgia orale piezoelettrica

Lo studio Ciabattini Cioni si occupa di chirurgia orale applicando le ultime metodologie di intervento ed i macchinari più innovativi, legati all’artigianalità di un lavoro fortemente professionale. Il tutto è volto ad avere un minor impatto postchirurgico e quindi tempi di guarigione comprensibilmente più rapidi in relazione al minor trauma.

L’ultima novità in fatto di chirurgia orale è la Piezochirurgia14 che rappresenta un passo avanti che la ricerca tecnologica oggi offre in fatto di precisione e controllo in ambito chirurgico. Infatti il concetto di chirurgia minimamente invasiva trova nel Piezosurgery  la massima espressione. Il taglio è micrometrico con notevole risparmio di tessuto. Il taglio inoltre è selettivo per il tessuto osseo mineralizzato e pertanto i tessuti molli sono protetti, senza essere lesi quindi né vasi né nervi, e, in caso di rialzo del seno mascellare, senza perforazione della membrana. Inoltre l’effetto di cavitazione della soluzione fisiologica impiegata determina una significativa riduzione del sanguinamento del campo chirurgico, con prevedibile minor gonfiore postchirurgico e con guarigione comprensibilmente più rapida in relazione al minor trauma. In implantologia l’Osteo-integrazione15 avviene in tempi più brevi, grazie alla riduzione dei fenomeni flogistici e ad una precoce attivazione dei meccanismi osteogenetici.  Le applicazioni cliniche della piezochirurgia sono molteplici e riguardano le tecniche di rialzo del seno mascellare, la preparazione dei siti implantari, le estrazioni dei denti del giudizio, di radici o di denti inclusi soprannumerari, rimozione di impianti non idonei o malposizionati, innesti ossei a blocco, metodi di espansione della cresta ossea, tecniche di chirurgia endodontica e allungamento di corona clinica del dente. Nel nostro studio è impiegata l’unità operativa Piezosurgery® Mectron.

  • Chirurgia estrattiva dei denti del giudizio inclusi

L’estrazione dei denti del giudizio inferiori, soprattutto se inclusi nell’osso per mancanza di spazio, malposizionati o in rapporto patologico con il settimo molare inferiore, necessita di un’accurata valutazione clinica e soprattutto radiologica del decorso del canale del nervo alveolare inferiore, che può assumere rapporti di stretto contatto con le radici del dente. Poiché dunque l’estrazione può presentare rischi reali, nel nostro studio sono offerti elevati livelli di competenza, abilità ed esperienza pluriennale e ci avvaliamo della diagnostica radiologica in 3D che, esponendo il paziente a bassissime dosi radianti,, si è dimostrata insostituibile nella programmazione di tali interventi, proprio per la certezza delle immagini anatomiche. . Inoltre l’uso della piezochirurgia offre quella sicurezza in più che fa la differenza, soprattutto per il rispetto del nervo mandibolare che non sarà mai intaccato o reciso con tale metodica. Il decorso postoperatorio sarà breve e favorevole, grazie all’attenzione riservata alla gestione dei tessuti molli, per limitare il gonfiore e il dolore.

  • Chirurgia di esposizione dei denti inclusi o ritenuti

Nel nostro studio l’intervento chirurgico di esposizione e aggancio per la trazione ortodontica del canino superiore incluso è preceduto da specifiche indagini radiologiche 3D mirate alla precisa localizzazione in arcata del dente (inclusione palatale o vestibolare4) e dei suoi rapporti con gli apici radicolari dei denti vicini. E’ seguito dall’avulsione del canino deciduo eventualmente presente in arcata oppure dalla creazione di uno spazio adeguato. Solo il trattamento ortodontico potrà perfezionare il recupero funzionale ed estetico in arcata del dente. L’esposizione del canino incluso in posizione palatale comporta l’asportazione di tessuto gengivale dal lembo di accesso chirurgico, mentre nel caso di inclusione vestibolare la scelta è per la conservazione del tessuto gengivale, praticando un lembo a riposizionamento apicale ed evitando così l’esigenza successiva di innesto di gengiva.